"Mi ricordo che anni fa…" così iniziava una famosissima canzone di Bennato e se ci ripensiamo oggi forse anni fa era il tempo giusto per fare le valutazioni sul futuro dato che oggi, a mio avviso… è tardi.
Gli anni degli amici veri, delle biciclette che ti spezzavano il perone, gli anni delle lunghe camminate alla ricerca di un qualcosa che non sarebbe mai arrivato e gli anni delle feste in casa.
"Nostalgia... nostalgia canaglia" recitava, invece, una canzone… e oggi la nostalgia si presenta con l'avanzare dell'età, con il diventare vecchi e vedere i propri capelli imbiancarsi con il peso degli anni, degli amori e delle delusioni che, comunque, la vita ti presenta come conto da pagare.
"Gli anni d'oro del grande Real…" e son romantico ripensando agli 883 o alle altre canzoni che nei nostri mega registratori portatili animavano le nostre feste. Feste semplici, con amici con ragazze e con la musica, forse quella bella degli anni ottanta che comunque ancor oggi si sente e ravviva le emozioni non solo di noi anzianotti nostalgici, ma anche dei giovani che ascoltano forse pensando a come doveva presentarsi quel mondo, oggi fatto di mascherine, quando ancora tutto era permesso.
"Respiri piano per non far rumore…" e lui, il grande direbbe… "E siamo ancora qua!". Già, siamo qui in questo momento a raccontare, a ricordare i profumi dei campi e l'Italia che cambiava; siamo qui ricordandoci questa canzone, magari appoggiati alle enormi casse dell'Autoscontro, alle giostre, unico vero svago che potevamo permetterci in quegli anni quando le cinture di sicurezza ancora non esistevano, quando il casco non si indossava e quando con dieci mila lire… eri un ricco rivoluzionario!
"E allora allora tu… mandaci i denari… perché senza denari…" Questa è solo per veri intenditori… questa è solo per chi, mettendo la cassetta degli Squallor era fuori dal comune, era figo era… come noi che abbiamo vissuto quegli anni 80 che tanti ci invidiano!
E se vi va di leggere qualcosa, vedere vecchie storie…. beh
I magnifici anni 80
di Amos Cartabia
perché noi… li abbiamo vissuti!