Con lei faremo un viaggio... nello spazio per affrontare una problematica molto importante: il bullismo. Vediamo che novità ci aspettano...
A. Ciao Luisa, sta per uscire nelle librerie (il 10 novembre) il tuo libro: TOFU E LA MAGIA DELL'ARCOBALENO. E' il tuo primo lavoro editoriale?
L. Ciao a te! Esatto! E’ proprio il primo libro che scrivo. Catapultarmi nel mondo dei più piccoli è stato un viaggio fantastico, sulle ali della fantasia di quella bambina che c’è sempre stata in me.
A. Come è nata l’idea?
L. Il merito (o la colpa, a seconda dei punti di vista…ahahah) è dell’Editore Amos Cartabia. Ci siamo conosciuti alla presentazione di un interessante libro di Diego Trapassi. A lui è venuta l’idea e, dopo avermene parlato, la notte stessa ho sognato la trama del libro che, una volta sveglia, ho iniziato a scrivere di getto.
In poche parole sempre colpa mia.... ahahaha !
A. Il libro affronta una tematica importante, il bullismo, argomento per molti ancora tabù, ma grazie a volumi come questo si possono affrontare le problematiche che affliggono anche i nostri figli. Il tuo è un libro adatto a tutti, bambini e grandi?
L. Inizialmente ho pensato ad un libro indirizzato ad una fascia di età tra i 6 ai 10 anni, perché il racconto ha come protagonisti bambini di quell’età. Poi, man mano che scrivevo ed entravo nel vivo dell’argomento, ho capito che anche gli adulti avrebbero potuto trovare interessanti spunti di riflessione. Infatti, parlare di “bullismo” in un contesto di scuola elementare forse potrebbe sembrare ad alcuni eccessivo, tuttavia le prepotenze che alcuni bambini fanno ad altri potrebbero nascondere da una parte (quella di chi compie il gesto) delle situazioni di disagio vissute in ambito famigliare, mentre dall’altra (quella di chi lo subisce) provocare traumi che potrebbero condizionarne la vita futura.
Credo che, come ha detto anche una la amica psicologa Giovanna Rota che ha letto in anteprima il libro nella scuola di sua figlia, una lettura leggera come quella di “Tofu e la magia dell’arcobaleno” possa essere uno spunto per riuscire a far aprire i bambini così da spingerli a raccontare anche situazioni reali capitate a loro.
A. Le illustrazioni sono bellissime, di chi sono? Come vi siete conosciuti?
L. L’illustratrice è Fiora Giovino. È una mia carissima amica. È un’archeologa, ma da sempre ha coltivato le sua creatività dedicandosi in particolarmente al mondo fantasioso dei bambini. Quando le ho proposto di aiutarmi in questa avventura, lei ha accettato subito entusiasta!
A. Interessante, poi, la parte musicale, nel libro ci sono spartiti e canzoni. Perchè questa scelta?
L. La musica è sempre parte di me. La ritrovo in tutto ciò che faccio e, poiché la ritengo un linguaggio universale, trovo che sia importate avvicinare i bambini a questa o ad altre forme d’arte, che possano aiutarli ad esprimere meglio le loro emozioni. Nel libro ci sono sia i testi che gli spartiti, così che, chi ha già qualche nozione di musica può divertirsi a suonarle, scoprendo la melodia dei brani, mentre per gli altri può essere semplicemente un incontro curioso con il mondo delle note musicali. Inoltre, nel libro ci sarà il Link dove si possono ascoltare i brani e scaricarli, mentre su internet sarà disponibile anche un CD con le canzoni cantate dai bambini del Piccolo Coro di Novara (diretti dal Maestro Paolo Beretta), le basi per divertirsi a cantare, e anche i testi. Per la realizzazione dei brani mi sono avvalsa della collaborazione di un mio amico di sempre, il maestro Tonino Scala, che ha scritto tutte le musiche.
A. Il 9 novembre in occasione della grande fiera della piccola editoria a Chiari, Microeditoria 2019, lo presenterai al pubblico. Assieme a te ci saranno altri importanti ospiti… vuoi anticiparci qualcosa?
L. Al mio fianco ci sarà un’altra mia carissima amica, Annalisa Minetti, che mi ha aiutato a sviluppare uno dei personaggi principali del racconto. Inoltre saranno presenti i ragazzi del Piccolo Coro di Novara, che canteranno dal vivo alcuni brani tratti dal libro.
A. E’ vera la frase… “Mai smettere di sognare”?
L. Assolutamente SI! Non bisogna mai smettere di sognare e ricordarsi ogni tanto di ritrovare quella parte fanciullesca che è sempre dentro di noi. In fondo, cosa sarebbe la vita senza sogni? I sogni alimentano la speranza e ci danno leggerezza. In un mondo dove tutto scorre troppo velocemente, e molto è dato ormai per scontato, attraverso lo sguardo di un bambino riusciamo a ritrovare l’incanto e quell’innato senso di allegria.
Dunque vi aspettiamo:
SABATO 9 NOVEMBRE
Chiari (BS) - Villa Mazzotti (ingresso Libero)
h. 18.45 - Fiera della Microeditoria
con LUISA CORNA e ANNALISA MINETTI
e... una parte del Piccolo Coro di Novara...
per raccontare "TOFU E LA MAGIA DELL'ARCOBALENO"
e ascoltare... grandi canzoni!!!!!!!!!