I libri di Amos fanno parte di una nuovissima corrente letteraria da lui inventata, quella del local thriller
Così diceva l'amico Gerardo Mastrullo durante una delle presentazioni in giro per l'Italia che ci vede spesso protagonisti alle fiere del libro. Il local Thriller, una nuova corrente che può unire il buon sapore della lettura alla passione ed alla scoperta di un territorio. Un'iniziativa nata alcuni anni fa quando allo scrittore meneghino venne l'idea di ambientare le sue storie, frutto esclusivo della sua fantasia proprio in località per lo più sconosciute negli aspetti più segreti.
E il successo non si fece attendere, già con il libro "FANTASMI E SEGRETI AL CASTELLO DI SORCI" e, subito dopo "NOTTE DI SANGUE AL CASTELLO DI SORCI" eccolo protagonista di serate, di visite nelle stanze e di aneddoti particolari che vedevano una semplice storia (horror in quel caso) con i locali, i terreni, le leggende che da secoli aleggiano in quello spaccato di Toscana, dove anche Benigni e Troisi trovarono ispirazione per il loro oramai famosi "Non ci resta che piangere".
Subito dopo ecco la nascita di "OLTRE LA LIBERTA'", un viaggio per scoprire l'assassino del romanziere Jack Parson in cui l'autore, proprio Amos Cartabia, offre al lettore un viaggio virtuale tra i segreti e le sensazioni a bordo della magnifica nave da Crociera "Splendida" del gruppo Msc Crociere.
Un libro, dunque che porta gli investigatori a seguire le tracce dello scrittore, la sua ultima settimana di vita che coinvolgerà sì il lettore nelle indagini, ma lo porterà anche a visitare quegli angoli nascosti di una nave da crociera che rimane un gioiello della navigazione mondiale.
"LA NOTTE PASSO' LENTA" e "L'UOMO DI CITERNA" sono invece altri due lavori ambientati in Umbria, due angoli di Paradiso descritti e fotografati per portare poi il lettore a visitare anche tramite le immagini ciò che di più bello e nascosto si può trovare in quei paesini protagonisti di storie accattivanti che comunque coinvolgono serpe di più un pubblico attento.
"VALGRISENCHE - NEL SILENZIO DEL RICORDO", poi porta a visitare questo spettacolare angolo della Valle d'Aosta, questa Valle tanto amata dagli amanti della montagna che, tramite il romanzo (un giallo in questo caso) possono ripercorrere non solo le orme dei protagonisti, ma anche conoscere i segreti, le leggende e le vecchie storie popolari che Amos ha saputo ben amalgamare in questo romanzo.
Un successo dunque per un genere letterario di tutto rispetto, forse una straordinaria novità che connubi indissolubilmente il nome dell'autore con i luoghi che ha visitato e che cerca in qualche modo di raccontare più verosimilmente possibile.
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