lunedì 28 maggio 2012

Msc Divina... una nuova stella in mare!


Amos Cartabia e il Comandante Bossi


" Un viaggio in mare... è un viaggio dentro di noi "

Quello nella foto sono io... ovviamente quello vestito con la maglia rossa... l'altro è il comandante che ha accompagnato parecchi dei miei viaggi a bordo della Msc Splendida, location dove ho ambientato il mio romanzo "Jack Parson - Oltre la Libertà".
Ho conosciuto parecchia gente, ho visitato parecchi luoghi ed ho avuto l'occasione di presentare il mio libro girando per il Mediterraneo. Palma di Maiorca, Tenerife, Tunisi, Casablanca, Malta... e ancora Barcellona, Marsiglia, Valencia, Gibilterra... Civitavecchia, palermo, Messina... insomma un tour impressionante sempre con la splendida ed esclusiva cornice dell'ammiraglia di Msc Crociere.
Ma cosa è una crociera oggi?
Beh... devo ammettere che queste enormi strutture lasciano al cliente le mille possibilità che neppure ci si può immaginare in una città caotica come Milano... ti permettono di vivere nel lusso, nel silenzio della notte, nella grandezza del mare... nella cultura di luoghi incantati.

Amos Cartabia col suo romanzo - Ristorante l'Olivo... Msc Splendida


Viaggiare, lentamente e tranquillamente coccolati dal silenzio del mare... assaporando tutta la professionalità di bordo... rimanendo sdraiati nell'area relax... Aura Spa... piscine... idromassaggio... giochi e poi... prelibatezze italiane ed internazionali nei ristoranti di bordo.
Tanto... e ancor di più... ad un prezzo modico... questo è ciò che ci dona oggi una crociera, anche il tempo per riflettere, quando i cellulari non prendono, o quando ti addormenti col porto di Tunisi alle spalle e ti risvegli con l'alba di un nuovo giorno a Tenerife.
Anche questa è la crociera moderna... su queste città galleggianti... dove tutto funziona come un orologio svizzero... e devo ammetere che ne ho fatte di crociere e conosco bene ogni angolo di questa nave... pulizia, riservatezza... professionalità e... il buon sorriso del personale di bordo.


Msc Divina


" La nuova regina... eleganza del mare "


E' arrivata... eccola... nel suo viaggio inaugurale da Marsiglia. Divina... come la madrina... eccola maestosa che solca il mare in vista dell'Italia, dove inizierà il suo duro lavoro, fatto di sorrisi, di ricordi, di emozioni uniche e... soprattutto di tanto, tanto... tanto stile italiano.
La nuova Ammiraglia... elegante e sinuosa accompagnerà le due gemelle "Fantasia" e "Splendida"; sarà la made delle altre più piccole del gruppo Msc Crociere e solcherà il Mediterraneo, portandoci a visitare luoghi incantati, Torchia, Israele, Egitto... Grecia... o forse altri paesi da sogno assicurando un sogno a tutti i passeggeri.






Cosa aggiungere a tal bellezza? Nulla se non il fatto che dobbiamo entrare, gustarla... viaggiare con lei per poter assaporarne tutta la straordianria bellezza e la superba raffinatezza.


la copertina del romanzo ambientato sulla Msc Splendida




domenica 20 maggio 2012

Quando l'erotismo si scopa la poesia

Ravanazzano 19 maggio 2012.

Era nell'aria... si parlava di questa performance... il teatro era pieno in attesa della "padrona di casa" e lei, Odette Ferrando, non si è fatta attendere.
Un banco di libri... e che libri, con un'immagine accattivante in copertina e con un pubblico adulto in attesa di vedere (scoprire) di cosa diamine si sarebbe parlato.


Ed eccola, timida eppur agguerrita accomapgnata dalla voce esperta del presentatore e... via inizia lo spettacolo. Balli, danze,musica... tango e ancor di più per lasciare gli spettatori a bocca aperta, per lasciare oltre duecento persone col fiato in gola, con l'idea di scoprire di cosa si parlerà in questa sua opera prima.
Letture di poesie, immagini, musica e canzoni, mentre le pareti del teatro si accendono amn mano che lo spettacolo continua. Scuole di danza, splendide muse che coinvolgono il pubblico e poi... la lettura semplice e diretta delle poesie raccolte nel volume più peccaminoso degli ultimi anni.


Diretto, sinuoso e piccante... peccaminoso e vendicativo... cosa dire di più di questo libro? Bisogna leggerlo e lo si legge, lo si critica, lo si vive e, soprattutto, si pensa a lei, la protagonista, l'autrice che ha avuto il coraggio, dopo anni, di racconatrci qualcosa, avolte a tinte forti, a volte legera come una piuma, ma sicuramente... per un pubblico coraggioso!


E il libro ? Meno male che il presentatore, al'altezza di una situazione veramente difficile, ogni tanto lo ricordava, essì, perchè il pubblico era veramente in estasi per le performance che hanno tenuto tutti col fiato sospeso, in attesa di accattivanti rivelazioni, di parole fuori luogo o di frasi che potevano far cadere le cattedrali. E invece no; il gusto del proibito è stato lasciato al lettore, a colui il quale godrà, riderà, penserà e... maliziosamente invidierà durante lo sfoglio delle pagine impresse di un libro sicuramente accattivante.


Improvvisamente il silenzio... la lettura di una poesia tratta dal libro... e poi un fragoroso applauso, tutta la sala ad applaudire lei, Odette, che con vestitino fiorato giallo si presenta umilmente sul palco e risponde un poco imbarazzata alle domande del presentatore. ma forse è questo che è veramente piaciuto, la sua semplice umiltà nel raccontare qualcosa di erotico, di scabroso, di proibito; forse questo è ciò che appassionerà il lettore, il rivedere quell'immagine semplice  che direttamente ti spacca nella lettura del libro.


Ma leggiamo qualcosa... "Ho capito presto che il sesso mi avrebbe dominata, accesa, e portata a vivere in balia del suo potere, ma all'inizio di questa storia tutto era abbozzato (...) Da qui partire, dunque, nuda, per il mio viaggio nell'erotismo. Un grazie quindi a quest'uomo inconsueto che mi ha creata poetessa, ciò che voglio, ciò che devo... essere".


Ma lo spettacolo continuava... un ringraziamento al padre... seduto tra il pubblico, un ringraziamento alla vita e poi l'umiltà di colei che entra a tutti gli effetti nel mondo della scrittura, segnando il passo nella storia e regalando ai presenti un qualcosa di semplice, diverso... inusuale, in questo mondo che sta cambiando e che ci opprime solo con preoccupazioni e pensieri.


Entriamo nel dettaglio del libro... dicevo... ottima copertina, accattivante, con un bel rosso fuoco nella scitta ed un "fondoschiena" di tutto rispetto. Accattivante, non c'è che dire, con un "For adult only" impresso in nero e bianco... un bel vietato non fa mai male a nessuno e... retro di copertina la frase che fa sorridere, sempre prima del "vietato ai minori di 18 anni" che dice:

solo per lettori coraggiosi !



dunque... un consiglio:

Quando l'erotismo si scopa la poesia
isbn: 978-88-6490-059-9






giovedì 3 maggio 2012

Maggio... le fiere del libro oramai allo sbando

stand alla fiera del libro di Susegana (TV)


Maggio... le fiere del libro oramai allo sbando

Esistono fiere e fiere... ma in ogni caso migliaia di volumi appaiono appollaiati sui banchi espositivi in giro er l'Italia. Tra pochi giorni aprirà la nuova edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino e, come sempre, verremo portati a presentare le novità, partecipando assieme alle grandissime case editrici nazionali in quella kermesse che ha fatto la storia delle fiere del libro in Italia.
Ma esistono anche realtà differenti, molto, molto più piccole dove la selezione avviene per natura delle cose, nel senso che i grandi non partecipano ed i piccoli hanno lo spazio per raccontare, per far vedere, per stare a parlare e, soprattutto, per criticare un sistema, quello editoriale del libro che oramai non ha più paletti di controllo.

 promozione di libri alla fiera Internazionale di Francoforte

Eggià, proprio così. Nelle fiere (e consiglio di fare un giro in quelle medio piccole) si trova la realtà editoriale italiana, cioè tipografie che fanno gli editori, editori a pagamento, associazioni culturali che diventano editori e... il mercato è spezzato senza controllo alcuno.
Io penso che fare l'editore significhi avere una struttura aziendale, significhi fare le fiere e, soprattutto significhi promuovere il catalogo o tramite distribuzione o tramite rassegne di settore.

Ho visto in questi anni parecchie cose orribili che hanno rovivato del tutto questo mistico/splendido ambiente. Ho visto autori pubblicare a pagamento e poi rivendersi i propri libri (e non potrebbero farlo), ho visto stamperie vendersi come case editrici pubblicando (diciamo così) titoli solo per la vendita all'autore e poi... print on demand che ha spezzato il mercato... autori che si stampano 10/20 copie e poi... finiscono nel circuito dei "mai letti".


Stand Edizioni A.Car fiera Internazionale di Roma

Onestamente preferisco un contratto vincolante, uno di quelli che ti viene male solo a leggerlo, ma consapevole che la casa editrice investe denaro e che ha tutto l'interesse di vendere il prodotto al fine di recuperare... piuttosto che contratti (ne ho visti parecchi) semplici e diretti con l'articolo in cui l'autore è costretto ad acquistare copie (magari 120 su tiratura di 150) e... ahahahah con 30 copie rimanenti pensate forse che si vada in libreria?
Ebbene, un consiglio... facciamoci un giro nelle fiere, vediamo le produzioni editoriali, ricordandoci comunque sempre che è l'editore che sceglie l'autore e non l'autore che sceglie l'editore!
E poi... cari organizzatori, basta costi di 2/3.000 euro per stand imboscati, se si pigliano già soldi a destra e manca per organizzare l'evento... ma sapete quanti libri bisogna vendere per coprire le spese? Logico, non siamo mica obbligati a esporre in certe fiere, nessuno ci punta la pistola, per cui... le scelte cadono sempre di più sulle piccole realtà, piccole realtà che stanno avendo successo a carattere locale e che, il più delle volte, ottengono il parere favorevole anche da parte delle grandi case editrici!

Alla prossima
 Amos Cartabia - Fiera Internazionale del Libro - Torino